WALKING PAPERS

Loud & Proud Records, 2012 [CD]

walking_papersLA QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA

Che sorpresa i Walking Papers!

Il loro omonimo, primo ed unico disco uscì alla fine dello scorso anno tramite etichetta indipendente e fu masterizzato da Jack Endino, già produttore di Nirvana, Soundgarden e Screaming Trees; tuttavia oggi non troviamo alcuna traccia di esso nei principali siti e fanzine italiani. Passino inosservati i nomi di Jeff Angell e Ben Anderson (sconosciuti al grande pubblico), è però curioso ed inconsueto non accorgersi di una band che annovera tra i suoi componenti Duff McKagan (ex Guns n’ Roses, Velvet Revolver, Loaded) e Barrett Martin (ex Screaming Trees e Mad Season).

Il super gruppo (vogliamo chiamarlo così?) si è formato a Seattle nel 2012 e ha goduto della collaborazione di Mike McCready (lead guitar dei Pearl Jam), il quale compare anche nel solo di “The whole world’s watching“. La scena grunge dunque è protagonista ed in essa si trova perfettamente a suo agio il basso viscerale di Duff, uno che invecchiando non fa altro che migliorare. Nato a Seattle, il leggendario esponente del rock made in Los Angeles non è nuovo a collaborazioni con i principali artefici del movimento che rivoluzionò la musica negli anni ’90.

Il progetto è molto accattivante. “Walking Papers” presenta ritmi lenti, chitarre con accordature basse, riff massicci, una produzione vintage tipicamente anni ’70; suona inoltre tremendamente blues e a tratti psichedelico: tutte caratteristiche proprie dello stoner-rock. Ma non è tutto, il suo punto di forza sono le atmosfere sinistre, delicate e sensuali, condensate in 11 brani eleganti e rocciosi nel corso dei quali sembra sempre di trovarsi nel momento della quiete prima della tempesta. La band convince sia quando spinge sull’acceleratore sia quando suona in punta di piedi e in quest’ultimo caso ottiene risultati più originali. Merita inoltre una citazione Jeff Angell, già leader dei “The Missionary Position“, che ha una gran voce tormentata alla Tom Waits e conferma la propria fama di bravo song-writer.

Tra le cose che preferisco ci sono la traccia di apertura “Already dead” e quella di chiusura “Indipendence day”, il ritmo martellante e i fiati di “Red envelopes”, l’incedere cupo e pesante di “Your secret’s safe with me”; bella anche “Leave me in the dark”.

Appare chiaro che i Walking Papers siano una band di grandi musicisti uniti dalla passione e dalla voglia di suonare, il cui scopo è quello di divertirsi: sembrano un gruppo di ragazzi che si trovano in garage per fare un po’ di fottuto rock n’ roll e poi scoprono di essere stati davvero bravi nel farlo! Un disco che piacerà quindi agli amanti delle sonorità ruvide e del blues; chi si aspetta un lavoro di provata qualità rimarrà piacevolmente stupito dalla bontà dei brani e da un suono inusuale per le tendenze attuali ma in ogni caso moderno.

Attualmente i Walking Papers si trovano in tour in US, noi invece rimaniamo qui sperando di vederli prima o poi in Italia. Magari in quell’occasione qualcuno si accorgerà di loro!

TRACK LIST
Already Dead
Whole World’s Watching
Your Secret’s Safe With Me
Red Envelopes
Leave Me In The Dark
Butcher
Two Tickets and a Room
I’ll Stick Around
Capital T
Place Like This
Independence Day

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